Cosa sono i missili ipersonici Zircon, usati dall’esercito della Russia nella guerra in Ucraina? Lo Zircon (in cirillico: Циркон, nome in codice NATO: SS-N-33), noto anche come 3M-22 Zircon o 3M-22 Tsirkon, è un missile cruise ipersonico di fabbricazione russa, in fase di test, progettato per neutralizzare unità navali maggiori tra cui portaerei, incrociatori e cacciatorpediniere.
Ritenuto in grado di intercettare obiettivi sia marini che terrestri ad una distanza non inferiore a mille chilometri di distanza, può viaggiare a velocità vicine a Mach 9 e ad altitudini comprese fra i 30 e i 40 chilometri, dove l’aria è più rarefatta e l’attrito inferiore.
Guerra in Ucraina, cosa sono i missili ipersonici Zircon
Il missile, destinato al momento a servire nella sola marina russa, è compatibile con i lanciatori verticali già in uso nelle unità maggiori della flotta ed utilizzati per lanciare i P-800 Oniks e i Kalibr ed è lanciabile sia da unità di superficie che da sottomarini.
Per via delle sue performance, lo Zircon è ritenuto essere invulnerabile ai sistemi anti-aerei in uso sulle unità navali delle forze armate occidentali, poiché il lasso di tempo fra rilevamento, ingaggio e reazione sarebbe insufficiente ad imbastire una qualsiasi difesa. Nell’estate 2021 è stato firmato il primo ordine da parte delle forze armate russe, mentre a novembre dello stesso anno è iniziata la produzione in serie.
Le caratteristiche
Si ritiene che lo Zircon sia un missile da crociera ipersonico, a corpo portante, dotato di booster a combustibile solido, che accelera il missile a velocità supersoniche, e di motore scramjet a combustibile liquido che lo accelera a velocità ipersoniche.
In grado di volare ad una velocità pari a Mach 8, per via dell’attrito si creerebbe attorno al corpo del missile una nuvola di plasma in grado di assorbire le onde elettromagnetiche e di renderlo praticamente invisibile ai radar. Nonostante sia stato progettato con vocazione antinave, è stato testato con successo anche su bersagli terrestri.