È stato trovato senza vita l’escursionista di 68 anni, disperso da ieri sul Mombarone, a Settimo Vittone (Torino). L’allarme era scattato domenica sera quando la moglie, che vive a Ivrea, non lo ha visto rientrare e ha chiesto aiuto.
Torino, trovato morto un alpinista
Fino a tarda notte lo hanno cercato circa 15 volontari del soccorso alpino della stazione di Ivrea, insieme con i carabinieri e i vigili del fuoco.
L’uomo, uscito da solo, aveva inviato un ultimo messaggio whatsapp alla moglie alle 13.15 indicandogli dove si trovasse. Poi di lui si erano perse le tracce. Nemmeno il cellulare funzionava più. Le ricerche, interrotte ieri sera, erano riprese questa mattina all’alba e si erano concentrate su tutti i versanti del Mombarone.
La salma dell’escursionista è stata poi ritrovata, recuperata e portata a valle. Si trovava nella zona in cui si interrompeva la traccia gps registrata dal suo telefonino, dove è precipitato cadendo dal sentiero. Con il sorvolo del Servizio Regionale di Elisoccorso non era però stata individuata. Altri due escursionisti erano stati recuperati ieri dal soccorso alpino in valle di Susa, rimasti bloccati sul Cascatone del Boucher, a Sauze di Cesana. In serata era stato ritrovato un escursionista disperso a Paesana.
I tecnici del soccorso alpino avevano dovuto operare in mezzo alla nebbia per recuperare l’uomo dopo l’allarme lanciato dai famigliari nel pomeriggio di ieri.