Vaccini in carcere in Campania: il commento di Ciambriello
“Il piano vaccinale nelle carceri – dice Ciambriello – adesso non si ferma, è una fondamentale protezione sanitaria da un virus così insidioso e infido. La priorità deve essere la ripresa di tutte le attività negli istituti penitenziari, dei colloqui in presenza, delle attività scolastiche e trattamentali, delle attività di volontariato nelle carceri, del lavoro dei detenuti all’esterno del carcere e la possibilità concreta, per questi ultimi, di ricevere i permessi premio“.