Il latitante italiano Luciano Scibilia fermato a Santo Domingo
Scibilia approfittava anche dell’amicizia che alcune ragazze avevano con la figlia della partner, abusando sessualmente di loro con la scusa di sottoporle a trattamenti terapeutici. L’uomo è stato fermato venerdì nella Repubblica Dominicana al termine di una complessa attività d’indagine svolta dallo Scip (Servizio per la cooperazione Internazionale di polizia) insieme agli uomini della Questura di Roma. Il latitante si trovava a Samanà, località a 200 chilometri a nord dalla Capitale.
Chi è Luciano Scibilia, la nuova vita a Santo Domingo
Da diversi anni Luciano Scibilia viveva a Samanà con una donna del posto e i suoi quattro figli, tre bambine e un bimbo. Nonostante fosse ricercato, era rimasto attivo su Facebook e percepiva regolarmente la pensione tramite una donna che provvedeva a ritirarla a Roma a suo nome e a inviargli il denaro.