Cambia il piano per i vaccini anti Covid in Italia. Nei giorni scorsi il premier Mario Draghi ha chiesto al ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, di sostituire il commissario straordinario per l’emergenza Domenico Arcuri con il “maggiore esperto di logistica delle forze armate”.
E così si è arrivati alla scelta del generale Francesco Paolo Figliuolo. A Palazzo Chigi dicono che è un professionista eccezionale, e del resto non si comandano per caso il nostro contingente in Afghanistan e le forze Nato in Kosovo se non si hanno robuste qualità di eccellenza come riportato dal Corriere della Sera.
Covid Italia, come cambia il piano vaccini con Figliuolo
Il nuovo piano vaccino scatterà ad aprile. Non ci sarà più un solo uomo al comando, come nel modello Arcuri. Spazio invece ad una sinergia totale fra struttura commissariale di Figliuolo, la Difesa e la Protezione civile, il cui nuovo capo Curcio è uno dei più grandi esperti in Italia di gestione delle emergenze. Figliuolo e Curcio dovranno lavorare fianco al fianco per riscrivere il piano di vaccinazione.
Addio al piano Conte
In sintesi viene ribaltato lo schema voluto dall’ex premier Giuseppe Conte, che viene riconosciuto in queste ore non manchevole di errori e disattenzioni, di scelte sbagliate e ritardi. E sicuramente non ha aiutato Arcuri l’inchiesta della Procura di Roma sugli acquisti delle mascherine, ancorché l’amministratore delegato di Invitalia non sia indagato.
