Truffa milionaria nel settore del commercio delle auto. Individuata dalla compagnia della Guardia di Finanza di Foligno (Perugia), nell’operazione “Easy car”. Coinvolte due società mentre sono 31 i soggetti denunciati.
Le indagini, svolte dai militari della Compagnia di Foligno e coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto, hanno permesso di sventare una maxi-truffa basata sull’utilizzo di “cartiere” (società di fatto inesistenti, il cui scopo principale è emettere fatture false al fine di consentire evasione e frodi fiscali).
Foligno: truffa e frode sui veicoli
Le auto provenivano dalla Germania e venivano sottoposte a una serie di cessioni fittizie tra le varie cartiere, per poi essere vendute al consumatore finale senza che fosse mai avvenuto il previsto versamento dell’Iva. Per non essere smascherati, presentavano false attestazioni ai vari uffici della Motorizzazione Civile.
I soggetti denunciati
Sono 31 i soggetti denunciati, a vario titolo, dalle Fiamme Gialle. Tra i reati contestati, truffa aggravata, falsità ideologica e utilizzo di fatture false per un ammontare di 9 milioni di euro. L’Iva così evasa ammonta a circa 2 milioni di euro.
