Arrivano 400 miliardi di euro per le imprese: ma il governo dove prenderĆ tutti questi soldi? Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha comunicato ieri sera, 6 aprile, in una delle sue classiche conferenze stampa su Facebook leĀ nuove misure a sostegno delle imprese italiane:Ā soldi per affrontare lāemergenzaĀ coronavirusĀ e far vivere allāItaliaĀ āuna nuova primaveraā.
Coronavirus, 400 miliardi alle imprese: e lo Stato dove prende i soldi?
Ć prevista lāerogazione di liquiditĆ immediata di 400 miliardi di euroĀ a sostegno delle piccole, medie e grandi aziende:Ā āStiamo lavorando a provvedimenti di più ampia prospettivaĀ ā ha detto Conte āĀ 200 mld per il mercato interno e altri 200 per lāexportā. A queste parole ha fatto seguito un tweet del Premier in cui ha specificato:Ā āDal decreto arrivano 400 miliardi di liquiditĆ per le imprese, con ilĀ Cura Italia ne avevamo liberati 350. Parliamo di 750 miliardi, quasi la metĆ del nostro Pil. Lo Stato cāĆØ e mette subito la sua potenza di fuoco nel motore dellāeconomia.
Quando si rialza lāItalia correā.Ā Una quantitĆ di denaro molto elevata, maĀ da dove provengono tutti questi soldi?Ā Dagli aiuti europei? LāItalia si sta ulteriormente indebitando? Saranno i cittadini con i loro tributi a finanziare questa manovra?
Da dove arrivano i soldi per le imprese?
La risposta alle domanda precedente ĆØ che la liquiditĆ alle imprese verrĆ erogata dalleĀ banche. UnĀ semplice prestito bancarioĀ sul quale però ci sarĆ aĀ far da garante lo Stato al 100%.Ā IĀ tassi di interesse, per le aziende che decideranno di approfittare di questa manovra, saranno inoltreĀ bassissimiĀ ed ĆØ previsto che lāerogazione di denaro venga valutata in base al fatturato dellāimpresa in questione nellāanno precedente.Ā āLo Stato offrirĆ una garanzia perchĆ© i prestiti avvengano in modo celere, speditoĀ ā ha detto Conte āĀ Potenzieremo il fondo centrale di garanzia per le Pmi e aggiungiamo il finanziamento dello Stato attraverso Sace, che resta nel perimetro di Cassa depositi e prestiti, per le piccole e medie e grandi aziendeā.
SarĆ dunque la Sace a gestire il sistema dei finanziamenti che vengono anticipati dal Premier stesso comeĀ veloci e snelliti nelle parte burocratica.
Nel decreto previsti anche pagamenti della pubblica amministrazione più veloci, la sospensione dei termini per chi ĆØ in debito con il Fisco e lāestensione delĀ Golden Power.
Gualtieri, garanzie vincoli e tempi
Importanti anche le parole dette dalĀ ministro dellāEconomia Roberto GualtieriĀ che ha annunciato che ci sarannoĀ 30 miliardi a sostegno delle garanziaĀ per un intervento da lui stesso definito come senza precedenti vista lāimponente mobilitazione di risorse pubbliche. Nello specifico Gualtieri ha precisato:Ā āMettiamo in campo 200 miliardi di garanzia per prestiti fino al 90% garantiti dallo Stato senza limiti di fatturato, per imprese di tutti i tipi. Potranno arrivare al 25% del fatturato delle imprese o al doppio del costo del personale con un sistema di erogazione molto semplice e diretto al sistema bancario, attraverso Sace, con condizionalitĆ limitate tra cui quella di non poter erogare dividendiā.
Dunque questo il vincolo principale per ottenere le garanzie dello Stato sui prestiti al quale si unisceĀ lāobbligo di non licenziare e non trasferire la produzione allāestero.
Le garanzie saranno al 90% per le grandi imprese, al 100% per gli autonomi e le piccole imprese che chiedano fino a 25mila euro, al 100% (ma con 90% di garanzia dello Stato e 10% di Confidi) fino a 800mila euro, del 90% fino a 5 milioni.
Come spiegato poi anche dal ministro dello Sviluppo economico StefanoĀ Patuanelli:āPer avere i 25mila euro di prestito garantiti al 100% dallo Stato basterĆ dimostrare di avere una partita iva e lāultima dichiarazione dei redditi presentata o il pagamento delle imposte, in questo modo automaticamente la banca farĆ anagrafica e potrĆ erogare il prestito perchĆØ la garanzia ĆØ automatica e la procedura della valutazione della banca non cāĆØ perchĆ© la garanzia dallo Stato ĆØ pienaā.
Per quel che riguarda leĀ tempistiche, Gualtieri ĆØ stata molto chiaro:Ā āIl nuovo strumento per la garanzia da SaceĀ sarĆ operativo in pochi giorni: stiamo giĆ mettendo in campo una task force integrata con il sistema bancario e Sace per renderlo immediatamente operativo, contiamo che in pochi giorni sia possibile usufruire di questo potente strumentoā. Il motto sembra dunque essere: prima ĆØ meglio ĆØ.
La Golden Power
Come giĆ anticipato in precedenza, nelle misure ĆØ previsto anche unĀ potenziamento della Golden Power, ossia il cosiddetto scudo per tutelare le aziende italiane che svolgono una qualche attivitĆ di rilievo strategica da scalate ostili, molto probabili in tempi di crisi economica.Ā āPotremo controllare operazioni societarie e scalate ostili non solo nei settori tradizionali, ma in quelli assicurativo, creditizio, finanziario, acqua, salute, sicurezzaĀ ā ha detto Gualtieti āĀ Ć uno strumento che ci consentirĆ di intervenire nel caso ci siano acquisizioni di partecipazioni appena superiori al 10% allāinterno dellāUeā.