La Corte di Cassazione ha scarcerato Vito Marotta del clan dei rom in merito alle minacce al sindaco di Agropoli: all’epoca dei fatti non ci fu metodo mafioso.
Scarcerato Vito Marotta
Vito Marotta, noto ai più come “Dumbone” e membro del clan dei rom, è stato scarcerato su disposizione della Corte di Cassazione, la quale ha escluso il metodo mafioso alle minacce rivolte al sindaco di Agropoli.
Marotta, era finito in carcere a novembre 2018 durante una maxi inchiesta che vedeva coinvolte altre 25 persone per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati contro la persona e il patrimonio, furti, utilizzo indebito di carte di credito e riciclaggio immediato degli illeciti proventi ma anche di minacce aggravate dal metodo mafioso anche ai danni del sindaco Adamo Coppola e dei carabinieri.
Marotta si trova attualmente ai domiciliari per scontare un’altra pena.