Si chiama Ciro De Mattia il rider accoltellato al Vomero. L’ennesimo episodio di violenza nella movida consumatasi nel capoluogo. Erano le 22 circa quando, in via Merliani, il rider è stato aggredito e raggiunto da una coltellata all’altezza del gluteo. Contro di lui, almeno sette soggetti, che potrebbero orbitare nella galassia dei motociclisti che trasportano cibo a domicilio per conto di società di servizi in rapporti con le catene della ristorazione come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Parla Ciro De Mattia, il rider accoltellato al Vomero
Il rider è stato intervistato dal quotidiano Il Mattino, raccontando l’aggressione subita: “Volevano a tutti i costi che lasciassi la zona, che mi allontanassi dal locale, eppure faccio questo lavoro da due anni, senza dare fastidio a nessuno, potendo contare solo sulla mia disponibilità e competenza, sulla mia dedizione al lavoro. Non trovo giusto quello che mi hanno fatto e mi auguro che la giustizia faccia il suo corso, fino a individuare la banda di aggressori e a dare un nome a chi – di fronte a una persona sola e inerme – non ha esitato a sfoderare un coltello e ferirmi alle spalle”.
Le indagini
L’inchiesta è della Procura di Napoli, con i carabinieri della compagnia Vomero, sette nomi nel mirino, anche alla luce di quanto sta emergendo dall’analisi delle telecamere del circuito di videosorveglianza presente nella zona. “Facciamo il rider da due anni e non era mai accaduto un episodio del genere. Ero seduto in sella al mio scooter, in attesa delle chiamate per effettuare le consegne quando un altro rider, si è avvicinato insistendo nel dirmi che dovevo spostarmi”.